24. 05. 2015

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anno 24  n. 26   

 

 

Vieni Spirito Santo

 

Infondi il dono della testimonianza

ai discepoli timorosi e impauriti,

agli innamorati di Gesù e del Regno,

ai cristiani incostanti e fragili,

agli obbedienti alla volontà del Padre,

ai costruttori di pace e di giustizia,

ai battezzati che ricominciano.

 

Scendi su di noi

                tra i bisognosi di te ci siamo anche noi ,

                ci sono le nostre comunità cristiane,

                c’è la Chiesa intera, c’è il mondo.

 

Amore del Padre e di Gesù

doni diversi e comunione di doni,

sottile silenzio e brezza leggera,

vento gagliardo e fuoco vivo,

sorpresa di Dio che stupisce.

                                              

                                       Abita in noi

 

 

 

 

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Animatori di ieri e di oggi in festa

 

Il gruppo giovani, che coinvolge ragazzi e ragazze dalla Cresima in su, con il mese di maggio termina l'attività di quest'anno.

L’idea è di festeggiare la conclusione del cammino svolto con un evento che coinvolgerà gli animatori che negli anni hanno partecipato ai vari Grest, partendo dalla classe del '90.

La festa si svolgerà

venerdì 5 giugno

dalle ore 18.30

negli spazi parrocchiali

 

Agli animatori che aderiranno chiediamo di portare qualcosa da mangiare o bere perché

condivideremo assieme la cena

                                   Per adesioni e info

                                   cell. Gabriele Traversi 3207731846

 

E' consigliato un abbigliamento comodo...

         A venerdì,

                                ciao

 

 

 

 

 

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Cristiani che ricominciano                                            

I cuori feriti                                                           a cura di don Carlo    [ 7 ]

 

Era un mattino sereno e l’inverno andava a dormire e lasciava il posto alla primavera che si alzava timida all’orizzonte. Un contadino chino su una vite la incideva con un coltellino, modellava un virgulto gemmato e lo inseriva nella ferita costringendo l’innesto in una culla di sabbia con una striscia di rafia. E la linfa alimentava l’innesto, mentre la vite lacrimava e il contadino in cuor suo sorrideva al domani. L’aurora di ogni vita incrocia la sofferenza. Lo sa la donna che partorisce e il contadino che aiuta a nascere il vitellino. E noi bambini eravamo tenuti all’oscuro dei parti ma chiamati appena dopo a sorridere alla loro vita. Gesù diceva ai suoi amici: Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore che pota ogni tralcio che porta frutto perché porti più frutto. La vite innestata dal contadino era provvisoria, Gesù è vite vera e noi i suoi tralci. L’agricoltore non guarda al ramo rigoglioso ma a quello da cui attende frutti abbondanti. Dio fa così fin dal principio. Un giorno manifesta al figlio la sua idea fissa: creare un universo senza confini e sazio di forme e, a seguire, spargere vita divina in tutte le sue creature. Il Figlio gli sorrise e disse: “Bello! Eccomi, manda me”. La vita di Gesù sulla terra era bella davvero anche se, quando cercava il profumo di una rosa, ritirava la mano ferita dalle sue spine. La vita sulla terra sorprende tutti assai. Gesù fu un figlio umile fino a portare la croce, e a lui, appena assopito nel sonno della morte, una lancia aprì il cuore e Dio con il sangue e l’acqua della ferita gli plasma una sposa molto bella. Aveva fatto le prove con Adamo che si era addormentato nel giardino: gli aprì il petto e con una costola creò per lui la donna, carne della sua carne e ossa delle sue ossa. E Adamo si svegliò e vide il mondo con altri occhi e sussultò di gioia, dimentico della ferita. L’amore è grande per le sue sorprese: quando la tempesta e il vento strapazzano il vigneto il contadino raccoglie il poco che rimane come una ricchezza. L’amicizia nasce da due cuori feriti e diventa altra attingendo al perdono e preserva dalle brinate future e dall’abitudine che rende opache anche le cose belle. La misura dell’amore è senza misura. Il mio corpo è dato per voi, dice Gesù: appena sarà crocefisso e avrà conosciuto il sepol-cro: sarà corpo di sposo per la sposa e alleanza piena e duratura e feconda.

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CALENDARIO

LITURGICO e PASTORALE

Do 24  Pentecoste   At.2,1-11; Gal. 5,16-25; Gv. 15,26-27;16,12-15   4 salterio

 Do 31  SS. Trinità       Dt. 4,32-34.39-40; Rm. 8,14-17; Mt. 28,16-20      1 salterio

 

Martedì

26

8.30

memoria di tutti i defunti

 

 

 

 

 

Mercoledì

27

18.30

per la comunità    la Messa è in salone

 

 

 

 

Giovedì

28

8.00

memoria di tutti i defunti

 

 

 

 

Venerdì

29

18.30

anniv. ordinazione presbiterale don Stefano Mazzer

 

 

 

 

Sabato

30

18.30

memoria di Ros Monica e Pierangelo

memoria defunti famiglia Miraval

memoria di Zanin Mario

intenzione di Godeas Fausto e Teresa

 

 

 

 

Domenica

Ss. Trinità

31

9.00

memoria di Casagrande Mario e Giuliana

memoria di Mazzer Marilena

 

 

 

 

10.30

memoria di Moras Giovanni

memoria di Ros Simeone e Tonon Marcella

 

 

 

Oggi le iscrizioni al Grest

Mercoledì, alla Messa in salone

partecipano i ragazzi di quinta elementare e di prima media

Confessioni: venerdì 29, dalle ore 15 alle ore 18,

                               con don Roberto e don Carlo

Venerdì 29, alle ore 20.30, VEGLIA MARIANA

Animatori  di ieri e di oggi 

in festa

 articolo in seconda pagina

Nel mese di giugno gli spazi parrocchiali saranno aperti

il lunedì dalle 15.30 alle 17.30 e il giovedì dalle 16 alle 18.

L’iniziativa prende il via giovedì 4.

Nei giorni 18, 19, 20 giugno 

gli animatori del Grest saranno ad Asolo 

per prepararsi al servizio che li attende.

FESTA DELL’APPARTENENZA : domenica 21 giugno.

Quel giorno la Santa Messa sarà celebrata sabato 20, alle 18.30, e domenica, solo alle ore 10.30.

La giornata si svolgerà negli spazi parrocchiali. 

 

 

 

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Pagina a cura del gruppo internet della Parrocchia dell'Annunciazione 

di Campolongo in Conegliano (TV)