scarica l'Annuncio 

Parrocchia di Campolongo in Conegliano

anno 22  n. 04      23. 12. 2012   

.

...

Natale

.

La forza della «letizia»

 

Nella seconda lettura della terza Domenica di Avvento, S. Paolo ci esorta ad essere sempre «lieti nel Signore», a non angustiarci nelle avversità, ma a fare presente a Dio i nostri problemi e Dio custodirà i nostri cuori. Il Signore è con noi.

Ma come si può essere lieti in tempo di crisi? Per provare «letizia» bisogna ricevere una buona notizia: un posto di lavoro, la guarigione da una malattia, una diagnosi favorevole, l’abbraccio di un ritorno, il superamento di un conflitto, il risanamento di una frattura familiare.

Documento Senza TitoloLa letizia ha molto a che fare con le relazioni: non possiamo farci lieti da soli, occorre che qualcuno ci faccia lieti, che facciamo lieti gli altri, che ci facciamo lieti l’un l’altro. Per sua natura è gratuità e reciprocità. È virtù che apre al futuro e dona speranza.

La gioia di vivere personale e collettiva rende fecondo il lavoro, genera progetti nella attività economica e sociale e nella vita familiare. La letizia è la virtù dei poveri. A loro è portato il «lieto annuncio».  La povertà buona e scelta, la sola che porta letizia, si chiama sobrietà, gratuità, condivisione, e nasce dalla consapevolezza spirituale ed etica che i beni diventano ben-essere solo se condivisi. Il Natale è lieto annuncio, ma solo per questi poveri. Impariamo, allora, ad augurarci “Lieto Natale”.

 

...

.

 

 

..

 

.

.

..

                  

La Preghiera

 

Oggi, quarta domenica di avvento, il tema del segno che fanno i bambini è la preghiera.

C:\Users\francesco\Pictures\Pregare%20insieme.gifGesù, a cui guardano Marta e Maria, è anche centro della comunità che in Lui e con Lui incontra il Padre.

E’ bello prolungare la preghiera che Gesù rivolge al Padre: ci ha raccomandato di pregare affinché il Regno venga e perché non manchino operai nella sua messe.

La preghiera è aprire il nostro cuore alla presenza di Dio, è fare silenzio davanti a Lui per ascoltarlo sotto il suo sguardo godendo di stare in sua compagnia. Attraverso la preghiera possiamo arrivare al Padre e maturare la nostra relazione con Lui.

Oggi i bambini e i ragazzi depositeranno ai piedi dell’icona un biglietto rosso sul quale hanno scritto il loro impegno a rivolgere la preghiera personale a Dio, nella S. Messa, nell’ora del catechismo, in alcuni momenti della loro giornata.  Anche oggi mettono la loro firma nel libro a suggello dell’impegno preso.

 Mariangela e Flavia

 .

.

 

1962-2012                                                                                                                                  

Aspettando il bambino                                       a cura di don Carlo    [ 11 ]

 

Macintosh HD:Users:famiglia:Desktop:DSCN7219 2.JPGOggi in chiesa troviamo il presepio che farà da icona alla liturgia natalizia.

Manca il bambino. Si accavallano i ricordi. Nella mia infanzia la grotta era la casa con il pavimento in terra battuta e il larin e aggrappata ad essa la stalla con la bianca e il suo vitellino, cui facevano compagnia i conigli sotto la greppia e nel fienarol e, appena fuori, gli animali del cortile. La natura declinava da padrona verso il fondo valle per poi arrampicarsi fino all’antica pieve del Feletto. Il lampion a petrolio rischiarava la sveglia. Poi si percorreva al buio il lungo sentiero ripassandolo a memoria per evitare le cadute o la fossa ghiacciata. Il tempo per cambiare le calzature sotto il portico e arrivavi in chiesa dove il prete diceva tre messe, una dopo l’altra, e non capivi qual’era.

Più in là negli anni ho iniziato a farmi prete a Saluzzo, in un luogo francescano, e nel seminario.

Lì c’era solo il bambino. A letto presto dopo cena, sveglia vicino a mezzanotte, il tempo di inumidire gli occhi e poi in cappella con l’organo, il gregoriano e le due stelle create con tante candele accese sopra l’altare. E poi ancora a letto per essere svegli per la Messa dell’aurora e il pontificale. Natale con i tuoi, declina il proverbio, ma noi li avevamo lasciati a casa per seguire il bambino. Intanto i tempi corrono. Ci ha pensato il benessere a vestire il presepe di statuine, di cascate, di panorami prodotti da fervide fantasie e di luci che alternano il giorno e la notte. E si sono aggiunti i doni sotto l’albero, composto accanto al presepe.

Oggi manca il bambino: la maggioranza dei cristiani non ha tempo e fiducia e amore per accoglierlo. Si può stare devoti davanti al presepe senza la parola che educa e il pane che nutre la vita. Occorre un presepe vivente che attiri vicini e lontani, dove siamo noi la vergine madre, lo sposo e il padre adottivi, i pastori e i magi che chiamano gli angeli a cantare per il bambino. Il Concilio ha aperto una strada felice che nel tempo si è fatta stretta e piena di agguati. Ma è sempre Natale e il Padre suo e nostro non corre con i tempi e non lascia solo il suo bambino. Ninna nanna!  Buon natale, Gesù!

.

 

.

CALENDARIO

LITURGICO e PASTORALE

Do 23 dicembre IV Avvento  Mi 5,1-4; Eb. 10,5-10; Lc. 1,39-45     proprio             Do 30 dicembre S. Famiglia 1 Sam 1,20-28; 1 Gv. 3,1-2.21-24; Lc. 2,41-52   proprio

.  

 

 

 

Lunedì

 

24

22.45

23.30

VEGLIA

SANTA MESSA DI NATALE

memoria di Padoan Dina

 

Martedì

Santo Natale

25

9.00

 

10.30

memoria di Vendrame Anna

 

memoria di Pavan Eugenio e Ines

memoria di Ros Simeone e Marcella

 

Mercoledì

26

9.00

memoria di tutti i defunti

 

Giovedì

27

8.00

memoria di tutti i defunti

 

Venerdì

 

28

20.00

memoria di Mazzer Luigi e Teresa

memoria di Piovesana Ines

 

Sabato

 

29

18.30

 

memoria di Da Lozzo Attilio

memoria di Casagrande Giuseppe

memoria di Bazzo Pietro

memoria di Granziera Ferruccio

 

Domenica

S. Famiglia

30

9.00

 

10.30

memoria di De Nardo suor Livia e suor Ignazia

memoria di Marcon Amelia

 

memoria di Freschi Eugenio

memoria di Lorenzetto Renato

memoria di Dal Ben Dante

 

 

 

 

.

 

Celebrazioni del Natale

 

Lunedì 24       Veglia alle ore 22.45

                         Santa Messa alle ore 23.30

 

Martedì 25     Santa Messa alle 9.00 e alle 10.30

 

 

Mercoledì 26  Santa Messa alle ore 9.00

        Gesù, sei venuto per servire la vita,

perché conosca

           la gioia e la pienezza di Dio

Durante il periodo natalizio alcune attività vengono sospese e riprendono a gennaio:

 

Catechismo:                lunedì 7

 

Casa via degli Olmi    venerdì 11

 

Gruppo giovani          venerdì 11

 

Oratorio                        sabato 12

NOTTE DI  S. SILVESTRO

Anche quest’anno la parrocchia offre di festeggiare l’ultimo giorno dell’anno assieme. Chi vuole partecipare contatti entro lunedì 24:

Emanuela F. 3471315114; Debora 3402387075 Emanuela G. 3491320994

 

 

.

.

 

 

 

 

 

scarica l'Annuncio 

Pagina a cura del gruppo internet della Parrocchia dell'Annunciazione di Campolongo in Conegliano (TV)