PARROCCHIA DI CAMPOLONGO DI CONEGLIANO  

 anno 13 n. 28    06. 06. 2004  

 

 

 

LA   NOSTRA   RESPONSABILITA’   IN   EUROPA

 

Linee guida per la collaborazione tra le Chiese in Europa

 

Le Chiese promuovono una unificazione del continente europeo.

Non si può raggiungere l’unità in forma duratura senza valori comuni. L’eredità spirituale del cristianesimo è una forza ispiratrice che arricchisce l’Europa.

Sul fondamento della nostra fede cristiana, ci impegniamo per un’Europa umana e sociale, in cui si facciano valere i diritti umani ed i valori basilari della pace, della giustizia, della libertà e della tolleranza, della partecipazione e della solidarietà.

Insistiamo sul rispetto per la vita, sul valore del matrimonio e della famiglia, sull’opzione prioritaria per i poveri, sulla disponibilità al perdono e alla misericordia.

Dobbiamo contrastare il pericolo che si sviluppi in essa un Ovest integrato ed un Est disintegrato. Occorre sostenere l’apertura europea verso i poveri del resto del mondo.

Consideriamo come una ricchezza  dell’Europa le molteplici tradizioni regionali, nazionali, culturali e religiose. Di fronte a numerosi conflitti, gli sforzi comuni delle Chiese sono diretti alla riconciliazione ed alla risoluzione dei problemi politici e sociali nello spirito del Vangelo.

Dal momento che noi valorizziamo la persona e la dignità di ogni uomo come immagine di Dio, ci impegniamo per l’assoluta eguaglianza di ogni essere umano.

Ci impegniamo per un ordine pacifico, fondato sulla soluzione non violenta dei conflitti. Condanniamo pertanto ogni forma di violenza contro gli esseri umani, soprattutto contro le donne e i bambini.

Riconciliazione significa promuovere la giustizia sociale all’interno di un popolo e tra tutti i popoli ed in particolare superare l’abisso che separa il ricco dal povero, il lavoratore dal disoccupato.

Vogliamo contribuire insieme affinché venga concessa un’accoglienza umana e dignitosa a donne e uomini migranti, ai profughi e a chi cerca asilo in Europa.

Contrastiamo ogni forma di nazionalismo che conduca all’oppressione di altri popoli e di minoranze.

Ci impegniamo a realizzare condizioni di vita sostenibili per l’intero creato. Consapevoli della nostra responsabilità di fronte a Dio, dobbiamo far valere criteri comuni per stabilire ciò che è illecito sul piano etico, anche se realizzabile scientificamente. Affermiamo il primato della dignità di ogni essere umano su quanto è tecnicamente possibile.

Sosteniamo uno stile di vita contrapposto al dominio dell’economia e del consumo. Diamo valore ad una qualità di vita responsabile per la salvaguardia del creato.

Siamo aperti al dialogo con tutte le persone di buona volontà. Perseguiamo con loro scopi comuni. A loro testimoniamo la nostra fede cristiana.

 

Gesù Cristo, Signore della Chiesa “una”, è la nostra più grande speranza di riconciliazione e di pace.

Nel suo nome vogliamo proseguire in Europa il nostro cammino insieme. Dio ci assista con il suo Spirito!

I presidenti della Conferenza delle Chiese Europee, il Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee a tutte le loro Chiese.

  Strasburgo, 22 Aprile 2001.

 

 

 

 

U L T I M A   P A G I N A

 

Questo numero di Annuncio è l’ultimo dell’anno pastorale.

Segnaliamo alcuni eventi significativi vissuti insieme.

 

Domenica 23 maggio

 

Abbiamo trascorso, numerosi come gli scorsi anni, la festa dell’appartenenza nel campo sportivo del quartiere, condividendo con gioia l’eucaristia e il pranzo.

I bambini che stanno preparandosi alla prima comunione hanno proposto la lavanda dei piedi come atto penitenziale.

Il gruppo dei genitori che ha preparato insieme il battesimo dei loro figli ha offerto una riflessione sull’esperienza fatta.

I cresimati hanno animato l’offertorio per dire che il dono dello Spirito chiede l’offerta delle testimonianza cristiana.

Il Consiglio per gli affari economici ha presentato il fondo di solidarietà come condivisione dei beni con chi è nel bisogno.

Il gruppo che ha seguito la catechesi di primo annuncio ha presentato la testimonianza dei martiri che hanno dato la loro vita per affermare la libertà di celebrare il giorno del Signore.

 

Domenica 30 maggio

 

Don Stefano Mazzer ha presieduto l’eucaristia delle ore 10.30, la prima dopo l’ordinazione ricevuta sabato 29 a Verona.

La comunità ha partecipato numerosa sia all’ordinazione che alla santa messa. Tutto si è svolto con semplicità e intensità.

La comunità salesiana di S. Tarcisio di Roma ci ha già scritto questo messaggio: “Siamo lieti di esserci uniti alla comunità parrocchiale di Campolongo per celebrare, stretti attorno alla mensa del Signore, la prima messa di don Stefano. Dio benedica il pastore di una comunità di cui abbiamo gustato l’accoglienza e il calore”.

 

Domenica 6 giugno

 

Trenta persone che collaborano nella pastorale parrocchiale trascorrono una giornata di ritiro all’eremo di S. Gallo a Soligo, per vedere, alla luce della Parola, il cammino che la comunità ha compiuto e preparare quello futuro.  

 

 

CALENDARIO LITURGICO E PASTORALE

Santissima Trinità:Pr.8,22-31; Rm. 5,1-5; Gv. 16,12-15

Martedì

8

8.30

memoria di Antoniazzi Antonio

 

Mercoledì

9

18.30

memoria di Collodel Ugo e Ines

 

Giovedì

 

10

7.30

memoria di Da Ruos Linda

Venerdì

11

18.30

int. di persona devota

Sabato

 

12

18.30

 

 

memoria di tutti i defunti

 

Domenica

 

Corpus Domini

 

 

13

9.00

 

 

10.30

 

memoria di Gatti Agostino e Antonietta

 

 

memoria di Lovisotto Ernesto

 

 

 

 

 

 

Oggi gli operatori pastorali

vivono un tempo di ritiro.

Li ricordiamo nella preghiera.

venerdì 11 giugno Gita a Gardaland

Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi

a Daniela e Dino Ros Tel. 0438.412773. 

La quota è di euro 29.

Iscrizioni

al   Grest

 

nei giorni

5, 6, 12, 13 giugno

e non oltre.

“Annuncio”

va in vacanza

Gli avvisi saranno

esposti in bacheca

Grazie

a quanti hanno

collaborato

Appuntamenti da ricordare

 

  11 giugno: assemblea  diocesana per gli operatori  pastorali .

 24 giugno:  si riunisce il  Consiglio Pastorale.

Gloria al Padre, al Figlio,

allo Spirito Santo.

A Dio che è, che era e che viene

 

Pagina a cura del gruppo internet della Parrocchia dell'Annunciazione di Campolongo di Conegliano (TV)

.