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Parrocchia
di Campolongo in Conegliano |

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anno 17 n.
14
02. 03. 2008
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I SEGNI PER LA QUARESIMA
LA COLOMBA, annuncio di vita nuova
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La colomba inviata da Noè ad
esplorare la terra invasa dalle acque del diluvio ritorna all’arca
con un ramoscello d‘ulivo ad indicare che le acque si sono
ritirate e la vita può riprendere, nella fedeltà all’alleanza,
in una creazione purificata.
La colomba che scende dal cielo nella
teofania del Giordano, quando Gesù viene battezzato, indica lo
Spirito santo, potenza di Dio che lo guida e lo sostiene nel tempo
della redenzione.
Nell’atrio della casa parrocchiale
che si affaccia sul sagrato della chiesa una raffigurazione ritrae
un grande albero, ben radicato vicino all’acqua, segno della
comunità cristiana che cresce nel tempo, grazie alla catechesi e
alla fraternità.
Alcune colombe in volo disegnano
l’andirivieni delle persone tra la comunità e il mondo. In un
riquadro ritagliato nell’azzurro del cielo una colomba bianca
riempie di sé tutta la scena.
L’ascolto della parola e la
fraternità non poggiano su bravure umane ma sulla presenza dello
spirito di Dio e sulla sua potenza. Il risveglio di Lazzaro dalla
morte annuncia la risurrezione che il
nostro amico Gesù opererà nella potenza dell’amore di
Dio.
Nella processione penitenziale alla
chiesa riconosciamo che la catechesi e la fraternità hanno bisogno
della preghiera, e in particolare dell’eucaristia, per costituirci
comunità del Risorto.
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LA
SETTIMANA SOCIALE
CUSTODIRE
IL GIARDINO
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Simone Morandini, nel secondo incontro tenuto presso
l’auditorium Toniolo di Conegliano, ha presentato una riflessione
biblica sul tema «il Giardino creato da Dio e donato come dimora
all’uomo».
Il libro della Genesi
presenta l’uomo come amministratore
e pastore del creato.
Dio adempirà la promessa di redimere l’umanità, in
collaborazione con l’uomo e nella solidarietà con la creazione.
Lo ricorda S. Paolo nel capitolo ottavo della lettera ai Romani
dove scrive che l’attesa impaziente della creazione aspetta
ansiosa la rivelazione dei figli di Dio. La creazione infatti, senza
che lo volesse, fu sottomessa alla vanità con la speranza che sarà
liberata dalla schiavitù della corruzione per la libertà della
gloria dei figli di Dio. Sappiamo infatti che la creazione geme
insieme e soffre insieme.
L’umanità salvata abiterà cieli nuovi e terra nuova.
Il destino dell’uomo è intimamente legato al destino del
creato.
In questa prospettiva, la questione ecologica assume grande rilevanza e quindi non può essere
trascurata dal cristiano.
Già Paolo VI scriveva nel 1971: L’uomo avverte una trasformazione, conseguenza drammatica e inattesa
dell’attività umana: attraverso uno sfruttamento sconsiderato
della natura, egli rischia di distruggerla e di essere a sua volta
vittima della degradazione.
L’ambiente materiale diventa una
minaccia permanente.
Inquinamenti e rifiuti hanno potere
distruttivo e creano un problema sociale di vaste dimensioni che
riguarda l’intera famiglia umana.
A queste prospettive, il cristiano deve dedicare la
sua attenzione, per assumere insieme con gli altri la responsabilità
di un destino diventato ormai comune (Octogesima Adveniens, 21).
Il
cristiano deve impegnarsi in una conversione che Giovanni Paolo II
ha chiamato “conversione ecologica”.
Elio
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A
PICCOLI PASSI…
GENITORI E BAMBINI DOPO IL BATTESIMO
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Durante
l’ultimo incontro discutevamo con altri genitori sulle motivazioni
da seguire e sugli obiettivi da porci per accompagnare attivamente i
nostri “fanciulli” nel cammino della vita.
Dopo
d’allora abbiamo potuto constatare come le nostre stesse
preoccupazioni siano condivise da molte altre persone.
In
una lettera alla sua diocesi lo stesso Papa Benedetto XVI affrontava
il tema dell’emergenza educativa.
La
nostra diocesi ha organizzato un convegno sullo stesso argomento
facendo intervenire un team di vivaci ed arguti educatori laici. Il
messaggio che hanno lasciato a noi genitori e primi educatori dei
nostri figli è senz’altro positivo: ricordiamoci il nostro ruolo
responsabile ed attivo, autorevole e non autoritario e continuiamo
ad impegnarci con fede, speranza ed amore.
Accompagniamo
le nuovissime generazioni, annoiate dall’ennesimo, magari costoso,
gioco che gli è stato regalato, a riscoprire che invece nei
rapporti umani c’è solo da arricchirsi.
Prepariamoci
quindi al prossimo incontro con la gioia di confrontarci sugli
interrogativi che maggiormente coinvolgono le nostre famiglie.
Facciamoci
accompagnare dai nostri figli. Avranno l’occasione di divertirsi
tra loro e magari di percepire le motivazioni del nostro cammino.
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APPUNTAMENTO
A DOMENICA 9 MARZO ALLE 16.30
Stefania
e Giovanni
CALENDARIO
LITURGICO |
4 quaresima:
1Sam.16,1-13; Ef. 5,8-14; Gv. 9,1-41
anno A
4 salterio
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Martedì
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4
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8.30
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memoria
di tutti
i defunti
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Mercoledì
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5
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18.30
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memoria
di Cais Emma
memoria
di Gava Tiziana
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Giovedì
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6
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7.30
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memoria
di tutti i defunti
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Venerdì
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7
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18.30
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memoria
di Borin Angelo
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Sabato
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8
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18.30
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memoria
di Poloni Elda
memoria
di Dal Bo Luigina
memoria
di Baldovin Chione Antonio e Paletto Lino
memoria
di Lorenzet Giobatta
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Domenica
5 quaresima
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9
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9.00
10.30
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memoria
di Papa Maria Caterina
memoria
di Dal Bianco Gino
memoria
di Zornio Angela
memoria
di Piccin Pietro e Carolina
memoria
di Modolo Giovanni e Rosa
memoria
di Modolo
Francesco e Maria
memoria
di tutti i defunti
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CALENDARIO
PASTORALE
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Oggi,
Domenica
2 marzo
assemblea
diocesana missionaria
Il programma è indicato in
bacheca.
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Martedì 4
marzo, alle ore 20.30,
incontro
dei genitori
dei ragazzi delle medie
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Giovedì 6
marzo, alle ore 20.30,
incontro
dei genitori
dei bambini di 3 – 4 - 5 elementare
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Domenica 9
marzo, alle ore 16.30,
incontro
del post battesimo,
per
genitori che hanno figli in età prescolare (0-6 anni)
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Martedì
11 marzo
don
Carlo partecipa al Consiglio Presbiterale.
La
Santa Messa sarà celebrata alle ore 7.30
e NON ci
sarà l’incontro di catechesi.
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L’Annuncio
del 16 marzo
avrà
gli orari della settimana santa
e
verrà portato nelle case.
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Gli
ammalati che desiderano ricevere
la confessione
e/o
l’eucaristia in casa,
avvisino
in parrocchia allo 0438.23870.
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Per
celebrare la Pasqua riconciliati
con
Dio e con i fratelli
celebrazioni
penitenziali
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lunedì
17 marzo
alle 20.30, per adulti
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martedì
18 marzo,
alle 17.00,
per i
bambini
e i ragazzi del catechismo
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confessioni
individuali
mercoledì
19, dalle ore 15.00 alle
ore 19.00
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